Oracolo celtico degli alberi
Indice
- Cos’è l’oracolo celtico degli alberi?
- Origine dell’oracolo celtico degli alberi
- Cosa sono le Aicme
- La prima famiglia delle Aicme
- La seconda famiglia delle Aicme
- La terza famiglia delle Aicme
- La quarta famiglia delle Aicme
Cos’è l’oracolo celtico degli alberi?
L’oracolo degli alberi è per riscoprire se stessi attraverso il mondo vegetale e non deve essere inteso come metodo per conoscere il futuro, ricavando da ciò una sorta di piccola luce riguardo la strada da seguire al fine di vivere e crescere ,apprezzando il proprio percorso nella gioia così come nella fatica e senza scordare il libero arbitrio personale.
Alle Rune possiamo porre domande precise riguardando il passato,il presente e il prossimo futuro. Ai simboli dell’oracolo celtico degli alberi, no. Il loro valore è l’introspezione.
Origine dell’oracolo celtico degli alberi
La classe sociale più venerata e stimata tra i Celti era quella dei Druidi e Sacerdoti, saggi, alti funzionari, i Druidi erano i depositari della cultura celtica. La loro visione della vita partiva da un presupposto molto semplice. Furono i Druidi a creare gli Ogham.

Per tramandare la loro saggezza i Druidi formularono uno speciale alfabeto che è molto diverso dal nostro.
Gli Ogham, le loro “lettere”, non esprimevano solo un fonema, ma un insieme di concetti e principi molto vasto. Ogni Ogham, soprattutto, corrispondeva ad una specie arborea.
Gli alberi avevano un posto speciale nella visione del mondo dei Druidi. Essi affondano le loro radici nel cuore della Terra per poi elevarsi fino al Cielo. Gli alberi sono la memoria del Mondo e ognuno di essi ha caratteristiche sue proprie, anche magiche. E siccome in Natura tutto è collegato, ad ognuno di noi corrisponde un albero, e quindi un Ogham.
Gli alberi avevano un posto speciale nella visione del mondo dei Druidi. Essi affondano le loro radici nel cuore della Terra per poi elevarsi fino al Cielo. Gli alberi sono la memoria del Mondo e ognuno di essi ha caratteristiche sue proprie, anche magiche.
Il simbolismo naturale di questi simboli permette un avvicinamento molto sereno e quieto a ciò che di noi non conosciamo o che, per meglio dire, abbiamo soffocato con la frenesia della quotidianità.
Cosa sono le Aicme
Oracolo dell’Ogham è un modo per ripulire, di tanto in tanto, la strada dai rami secchi e vedere così dritto al cuore della soluzione
L’alfabeto è diviso in quattro famiglie chiamate Aicme e a ciascuna appartengono cinque simboli associati agli alberi (ho inciso i simboli a caldo su legno di nocciolo):
La prima famiglia delle Aicme
BETULLA (BEITH)

La betulla è l’albero dell’inizio . Esso è l’albero della rinascita della luce e della primavera. Indica una nuova partenza e un nuovo inizio.
Appartiene al mese di Novembre. Il viaggio deve avere uno scopo, e questo scopo deve essere chiaro prima di intraprendere il viaggio.
Se il simbolo esce rovescio, indica che non è tempo per partire.
SORBO SELVATICO (LUIS)

Il sorbo è anche chiamato albero della vita, è l’albero del risveglio e del ritorno alla vita.. Allontana la negatività, tiene lontane le azioni dispettose. Le donne scozzesi ancora oggi utilizzano le sue bacche per farsi una collana da portare come amuleto. Appartiene al mese di dicembre
Questo simbolo ti aiuterà a controllare l’insieme dei sensi. Così da poter distinguere il bene dal male. Il danno dall’aiuto.
Se il simbolo è rovescio, dovete proteggervi : Usate l’intuizione e state lontani da consigli.
ONTANO (FEARN)

L’ontano è legato all’acqua dove preferisce crescere. L’acqua per i celti era legata al passaggio all’Altromondo, che metteva in comunicazione vivi e morti, per questo l’ontano è l’albero del passaggio al mondo spirituale e simboleggia la risurrezione. Rappresenta quindi anche la resistenza e la forza, anche perché il suo legno non brucia facilmente.
L’Ontano può aiutarvi ,a trovare una protezione spirituale. Appartiene al mese di gennaio
Se il simbolo appare rovescio, simboleggia una mancanza o inconsapevolezza del bisogno di protezione.
SALICE (SAILLE)

Anche il salice è legato all’acqua e nella tradizione anche alla Luna piena. E’ legato alla Dea Bianca, la grande Dea Madre e come lei rappresenta tutti i momenti della vita: come dispensatore di vita venivano appesi nastrini ai suoi rami per propiziare una nascita facile e come simbolo di morte. Il salice è l’albero dei poeti e della poesia.
Appartiene al mese di Febbraio
Questo simbolo rivela il vostro lato femminile che tutti possediamo in qualche misura. E che, integrato con il nostro lato maschile, crea un autentico equilibrio spirituale.
Se il simbolo è rovescio, il vostro equilibrio è conflittuale o alterato.
FRASSINO (NUIN)

Anche il frassino, insieme alla betulla, è il primo albero a rinascere su terreno incolto. Anche lui quindi simboleggia rinascita, trasformazione e iniziazione. Il frassino brucia anche da verde e il fumo che ne scaturisce è utilizzato come incenso benefico che si utilizzava anche come incenso per dare il benvenuto al bambino appena nato.
Le foglie del frassino portano fortuna, se ne coglieva una pronunciando una formula rituale e poi la si portava in tasca come talismano.
Questo simbolo offre la chiave per una interpretazione più universale dei legami che intercorrono tra le cose.,essendo tutte connesse . terrestre e spirituale.
Se il simbolo esce rovescio indica isolamento. Apritevi ad ogni influenza.
Appartiene al mese di marzo.
La seconda famiglia delle Aicme
BIANCOSPINO (HUATHE)

Il biancospino è un albero particolarmente venerato nelle isole britanniche e ancora oggi la popolazione si oppone quando il comune vuole abbatterne uno.
É legato alla Dea nel suo aspetto di Vergine e porta fertilità. Non è utilizzato per i matrimoni ma il fiore di biancospino è simbolo di fertilità. Il biancospino è il fiore di Beltane ed è legato alla Dea che difende l’ordine delle cose (il caos della natura), legato alla femminilità. Rappresenta il selvaggio, la donna selvaggia che si rinnova ogni anno nel ciclo della vita ed è per questo che con il patriarcato è diventato simbolo negativo. è un albero sacro alle fate e la sua presenza su una collina indica anche la presenza di queste.
Appartiene al mese di aprile.
Se il simbolo, appare rovescio, significa che vi state lanciando, precipitosamente, in una nuova fase attiva ,senza farla precedere da un adeguato periodo di attesa. Riflettete prima di agire
QUERCIA (DUIR)

La quercia è l’albero della luce. Può vivere anche più di mille anni, rappresenta quindi la longevità ed essendo l’albero sacro ai druidi (dal quale prendono il nome) è anche l’albero del ricordo del popolo, che si tramanda di generazione in generazione. Rappresenta il contatto con gli antenati e con la terra.
Il termine Duir significa anche “porta”, è infatti l’albero della soglia tra i due mondi. è dedicato alla Triplice Dea. Il suo frutto, le ghiande, erano fatte farina ed erano simbolo di fertilità e di potere afrodisiaco.
Rappresenta il mese di maggio
Questo simbolo significa che sarete sicuri nel perseguire i vostri scopi. Sarete protetti nelle vostre scelte. Sarà d’aiuto anche ai più deboli
AGRIFOGLIO (TINNE)

L’agrifoglio è un sempreverde che ancora oggi è utilizzato con il suo scopo di protezione da intenti e persone negative. Le porte delle case erano fatte di legno di agrifoglio oppure venivano adornate da rami di questo arbusto per proteggerle. è l’albero della protezione e della fortuna.
Questo simbolo offre lo strumento per affrontare la vostra battaglia spirituale e la forza per combattere in modo equilibrato e coerente.
Se esce rovescio, indica una mancanza di direzione ed equilibrio.
Appartiene al mese di Giugno
NOCCIOLO (COLL)

Il nocciolo è l’albero della conoscenza e la nocciola è il simbolo della conoscenza interiore. Esistono tantissimi miti che parlano del nocciolo e tutte narrano delle nocciole come del frutto dell’Altromondo che donano conoscenza a chi le mangia. Sono anche il simbolo della saggezza poetica.
Appartiene al mese di Luglio
Questo simbolo presenta l’intuizione ,il potere della divinazione che conduce direttamente alla fonte.
Il nocciolo vi permette di essere un catalizzatore o un trasformatore
Se il simbolo esce al rovescio, rivela un blocco intuitivo. Dovete concentrare le vostre capacità o apprenderne di nuove, prima che possiate e motivare altre persone convincendole del successo dei vostri progetti.
MELO (QUERT)

Il melo selvatico era utilizzato come elemento acidulo nella produzione dell’idromele. La mela è uno dei frutti più presenti nella mitologia, è il simbolo della Dea. L’isola di Avalon era anche chiamata la terra delle mele. Il melo è l’albero dell’immortalità ed è legato a Samhain, la festività del passaggio dalla luce al buio.
Inoltre, se una mela viene tagliata in orizzontale invece che in verticale, mostra un pentacolo racchiuso in un cerchio, simbolo dell’uomo (formato da aria, acqua, fuoco, terra e spirito) racchiuso nell’universo (il cerchio).
Il Melo è associato con la scelta. Potreste trovarvi a fare due cose simili ugualmente attraenti.
Rappresenta una scelta di bellezza.
Se il simbolo appare rovesciato,dovete rendervi conto che una scelta deve essere compiuta.Non potete intraprendere una nuova strada se già ne state percorrendo una. Altrimenti,non verrete a capo di nulla.
La terza famiglia delle Aicme

VITE (MUIN) : La vite è legata agli effetti del vino: a gioia, armonia, felicità, eccitazione ma anche ai suoi lati negativi come ira e intossicazione. É l‘insegnante che porta all’acquisizione di una conoscenza. É legata all’aspetto maschile e solare.
Non essendo la vite presente così a nord, si pensa che in realtà fosse la mora l’albero legato a Muin poiché anche da essa si ottiene una sorta di bevanda fermentata simile al vino
Appartiene al mese di agosto
Questo simbolo è associato con ‘l’emanazione di poteri profetici. Il vino abbatte le inibizioni e sovente vi permette di parlare più intuitivamente e con maggiore vericidità.
Lasciate scorrere il vostro istinto. Non abbiate paura..
Se il simbolo esce rovescio,cercate di avere fiducia delle vostre intenzioni. Evitate di usare,troppo,il ragionamento.
EDERA (GORT)

L’edera è legata all’aspetto femminile e lunare. Era utilizzata mischiata al vino, anche se velenosa, per avere visioni. Rappresenta la Dea in tutti i suoi aspetti e protegge dalla negatività.
Appartiene al mese di Settembre
Questo simbolo rappresenta la spirale del sé,la ricerca di se stessi. Simboleggia il vagare dell’anima. Compie giri verso l’interno e l’esterno cercando nutrimento dalla realtà esteriore così,dal proprio interiore. Onestà con se stessi ,è la parola chiave.
Se il simbolo esce rovescio, controllate che, le vostre intenzioni, siano orientate verso un a crescita spirituale che non causi intrighi a chi vi sta vicino.
GIUNCO (NgETAL)

La canna di palude o giunco cresce in ambienti acquosi quindi è legata all’acqua. Il suo simbolismo è legato al segreto che viene sussurrato tra le sue foglie, alla regalità e al potere. è una pianta che rappresenta il maschile, come i re del passato che per poter governare sulla propria terra dovevano unirsi alla Dea.
La canna si specchia sulle acque su cui cresce quindi rappresenta l’interno e l’esterno, il materiale e lo spirituale, rappresentando l’armonia per raggiungere il Tutto.
Appartiene la mese di ottobre
Questo simbolo indica che siete consapevoli della vastità del mondo esterno che vi circonda . siete in grado di vedere ordine dove li altri vedono solo disordine. Procedete, avendo ben chiaro, il vostro scopo.
Il Giunco vi suggerisce abilità. Se esce rovescio, mostra che avete ancora strada da fare prima che la vostra visione e la vostra capacità siano al punto giusto. Partirete, comunque, con il giusto piede.
PRUGNO SELVATICO (STRAIF)

Il prugnolo, con le sue spine e i fiori bianchi era un albero fatato. Poiché possiede le spine è un albero guardiano della soglia ed è considerato l’albero delle streghe.
Il prugnolo rappresenta la trasformazione, la scintilla del cambiamento e la protezione dei segreti.
Rappresenta l’azione forte,il fato o l’influenza esterna ai quali bisogna ubbidire nella nostra vita e nel nostro viaggio. Potete avvertire che non vi è data nessuna scelta nella vostra vita e nel vostro viaggio.
Avrete la sensazione di no avere scelta.
Dovrete accettare cio’ che vi verrà posto. Saraà dura
SAMBUCO (RUIS)

Il sambuco ha foglie verdi, fiori bianchi e bacche nere, per questo motivo è associato alla Triplice Dea: nascita, crescita e morte. Era anche il protettore della famiglia e veniva piantato vicino ai luoghi abitati dagli umani per proteggerli.
Ha talmente tanti utilizzi medicali che i contadini si inchinavano sette volte dinanzi al Sambuco per ringraziarlo dei suoi sette scopi curativi.
Ultimi tre giorni di ottobre
Indica la rigenerazione. Il simbolo è connesso all’eterno ciclo dalla vita e morte. Rappresenta l’inizio e la fine. Conduce sempre al rinnovamento.
La quarta famiglia delle Aicme
ABETE BIANCO ( AILIM)

L’abete è l’albero della nascita, della benevolenza delle divinità, dell’immortalità, della promessa della vita. La tradizione dell’albero di Yule (poi passato ad albero di natale) deriva dalle popolazioni scandinave che in questo periodo tagliavano un abete e lo adornavano con candele, dolci ed elementi naturali per festeggiare la rinascita della luce.
Questo albero può distendere il suo sguardo su grandi orizzonti. Questo simbolo annuncia un progresso verso una più chiara visione.
Se il simbolo è rovescio,la vostra vista è offuscata. Fate chiarezza
GINESTRONE ( OHN)

Il ginestrone o ginestra rappresenta il sole all’equinozio. Cresce in suoli poveri e con le sue sostanze li rende ricchi.
Per questo motivo rappresenta lo sviluppo e la crescita che avvengono nonostante le difficoltà.
Il simbolo rappresenta il congiungimento di dolcezza e valore. Avrete un’ottima capacità nel saper raccogliere.
Se il simbolo appare rovescio, la raccolta non sarà del tutto completa; basta solo attendere.
ERICA (Ur)

Nella storia l’erica era il letto del viaggiatore e anche nelle case veniva raccolta per creare giacigli. Si dice che un letto d’erica sia in grado di restituire la forza. Simboleggia la buona fortuna e porta passionalità, amore e compagnia.
I suoi fiori erano pegni d’amore per le giovani coppie.
Vischio ed erica si congiungono in questo simbolo . Vi guidano verso un contatto più stretto con il mondo dello spirito. Ad una guarigione finale capace di condurvi nel vostro sentiero.
Se il simbolo appare rovescio,vi sprona a guardare verso i vostri domini interiori della guarigione e dell’integrità. Per costruire solide e fertili fondamenta.
PIOPPO BIANCO (EADHA)

Il pioppo è l’albero di Beltane (1 Maggio). I celti si riferivano al pioppo tremulo, che vive non più di 100 anni. Egli è un intermediario tra i mondi e si dice che le sue foglie siano in continuo movimento perché ricevono i segreti del Sidhe (l’Altromondo celtico).
Nel mito il pioppo incorona coloro che sono riusciti a portare a termine il percorso di iniziazione tra i mondi senza perdersi. Era quindi un albero legato alla morte ed alla rinascita spirituale. Portato addosso si dice porti lunga vita.
Questo simbolo rappresenta i vostri timori e dubbi su difficili imprevisti. Vi accompagnerà a sostenere il peso di difficoltà materiali.
Se esce rovescio indica che la trppa paura non vi permette di ascoltare i vostri pensieri. Seguite i vostri istinti
TASSO (IOHO) : Il tasso è l’albero del buio, è un albero longevo, vive anche duemila anni. Nel tempo è stato quasi completamente eliminato dal nostro territorio perché i noccioli dei suoi frutti e le foglie sono velenose e si aveva paura potessero uccidere i bambini. Per la sue velenosità è collegato alla morte e quindi anche alla rinascita, per questo era anche considerato albero della forza e della guarigione.
Questo simbolo rappresenta la rinascita. Vi aiuterà a mettervi in contatto con il vostro passato. La vostra forza spirituale ne uscirà rafforzata.
Questo simbolo non può essere rovescio. Perché la rinascita è un processo continuo. Anche se la vostra vita prenderà vie sbagliate, questo simbolo vi riporterà sulla giusta via.